Bello il Natale, ma quante piccole sorprese!

2023-12-15 Eco Silver PaperIgiene

La mattina del 16 agosto ti alzi dal letto e nelle tue vene scorre già quella voglia matta di fare l’albero di Natale? Tranquillo ormai è tutto normalissimo, non sei solo… anzi! L’attesa è finita però, è finalmente arrivato quel magico momento dell’anno. L’entusiasmo è alle stelle, le mani sono pronte ma ecco il problema, vieni interrotto da maledetti mille strati di polvere che ricoprono l’albero e i rispettivi addobbi, abbandonati da molti mesi in garage in uno scatolone riciclato dall’elettrodomestico di turno. Inevitabilmente tutta quella polvere fa sì che albero e addobbi diventino un vero e proprio covo di germi e batteri pericolosi che non possono essere ignorati.

Non c’è scorciatoia o magia purtroppo… va tutto pulito per bene prima di comporre l’opera! Oggi però siamo qui proprio per darti due dritte su come velocizzare la procedura di pulizia ma allo stesso tempo farla in maniera precisa ed efficace.

 

FASE NATALE 1…

 

Innanzitutto, prima di tirare fuori l’albero, stendi un vecchio lenzuolo in modo da preparare il tuo piano di lavoro. Questo per fare in modo di non sporcare il pavimento sottostante che, altrimenti deve essere pulito e finirebbe per farti consumare le stesse calorie di una maratona. Detto questo, indossa guanti e mascherina e iniziamo la pulizia!

 

FASE NATALE 2…

Se l’albero si divide in diverse parti, chiudi ogni parte in un sacchetto di plastica con 400 grammi di sale e scuoti poi energicamente il tutto come un barman con il suo shaker nel vivo del sabato sera. In questo modo, lo sporco “grosso” sarà lavato via.

In alternativa se sei un pigrone, per non smontare l’albero in pezzi, pulisci ogni parte dall’alto verso il basso in modo che la polvere sopra cada a mano a mano verso il basso e tu non debba pulire le aree già pulite in precedenza. Per evitare contaminazioni del pavimento bisogna disporre sempre qualcosa intorno all’albero che raccolga la polvere che scende, come dei fogli di giornale, o il lenzuolo che avevamo consigliato all’inizio del nostro articolo.

NOTA: Avendo l’albero una struttura circolare, potresti confondere e saltare qualche angolo, perciò, puoi legare un nastrino colorato al primo ramo e procedere in tondo fino a che non lo incontri di nuovo. Per spolverare puoi usare un classico piumino o un panno antipolvere che possa avvolgere i diversi rami.

Puoi anche pulirlo tramite aspirapolvere ma bisogna procedere con massima cautela e a potenza minima, capito Verstappen vero?

FASE NATALE 3…

Se la più classica delle classiche spolverate non ti basta, allora continua a leggere questo successivo paragrafo che fa proprio per il perfezionista della pulizia. Puoi passare sui rami un panno, o anche una semplice spugna, inumidito con un mix di acqua tiepida e pochissimo detersivo delicato o in alternativa un pizzico di aceto. Va da sé che prima di addobbarlo o conservarlo deve essere perfettamente asciugato. È sempre bene comunque fare un test su un punto nascosto per vedere se può essere pulito in questo modo senza rovinarlo.

Comunque, prima di pulire l’albero di Natale sintetico, consulta sempre le istruzioni, vedi di che materiale è fatto, anche per evitare inalazioni potenzialmente tossiche, e fai una prova per controllare che metodi e prodotti scelti non lo danneggino.

Per i perfezionisti assoluti, può essere usata anche una bomboletta di aria compressa che, tramite il tubicino che direziona l’emissione dell’aria, permette di agire su parti ridotte dell’albero e quindi andare più a fondo nella pulizia.

E INFINE…

E per il prossimo anno? Un consiglio utile è quello di riporre, una volta utilizzato, l’albero in un’apposita sacca plastificata, con chiusura ermetica, in modo da evitare o quantomeno limitare l’accumulo di sporco. In questo modo il vostro albero durerà sicuramente più a lungo e sarà sempre perfetto.

Spero che questi consigli ti siano serviti e ti abbiano aiutato a capire quanto sia importante la pulizia dell’albero e dei suoi addobbi. Non fare il finto tonto, so che ti senti già stanco prima di iniziare ma Babbo Natale vede cosa scorre sui rami di quell’albero, e potrebbe decidere di non lasciare i suoi regali sotto un cumolo microbico…

U. G.