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NUOVA PANDEMIA? – PERCHE’ È FONDAMENTALE ARRIVARE PREPARATI

2024-06-14 BatteriCarta DefendoEco Silver PaperIgieneProdottiProtezione

La pandemia da COVID-19 ci ha messo davanti uno scenario a noi sconosciuto e quasi surreale. Per settimane siamo rimasti nelle nostre case per proteggerci da qualcosa che non potevamo nemmeno vedere con i nostri occhi, ma che per mesi ha portato milioni di morti e danni all’economia in moltissimi Paesi del Mondo. È stato uno forte shock per chiunque all’inizio, ci resi conto di essere completamente impreparati ad un qualcosa che forse neanche il più pessimista di noi avrebbe mai immaginato. Il direttore dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus afferma che una nuova pandemia “è solo una questione di quando, non di se” e che il mondo, nonostante la pregressa esperienza, non sarebbe ancora pronto ad affrontarla in maniera corretta, puntuale e completa. Se le dolorose lezioni che abbiamo subito in questi anni non vengono conservate e messe in pratica si rischia che una nuova pandemia possa risultare più dannosa delle precedenti. La nuova pandemia, non possiamo saperlo, potrebbe essere causata da un nuovo coronavirus, da un virus influenzale o da un nuovo agente patogeno che ora nemmeno si conosce. Se la nuova pandemia iniziasse domani, molti dei problemi sorti in precedenza si ripresenterebbero nella stessa modalità della pandemia da COVID-19.

È per questo che le cruciali norme igienico-sanitarie, apprese e messe in atto durante la pandemia da COVID-19, non vengano completamente abbandonate. Un lavoro di prevenzione diventa di fondamentale importanza per arrivare preparati ad una nuova pandemia e limitare al massimo i danni che potrebbe provocare. Non solo le norme e le abitudini a livello igienico-sanitario possono fare la differenza, ma anche quelle del nostro stile di vita quotidiano. Per esempio, secondo una ricerca condotta dall’Università di Ottawa (Canada), la crisi climatica potrebbe accelerare la diffusione di nuove pandemie legate ai virus presenti da migliaia di anni nei ghiacciai e rilasciati a causa del surriscaldamento. Se i danni da fenomeni meteo intensi, ondate di calore, siccità o temperature elevate del mare sono già ben visibili ai nostri occhi, un potenziale rischio per l’umanità si nasconde oggi anche nelle dinamiche innescate dal surriscaldamento che stanno portando allo scioglimento dei ghiacciai. La più grande potenziale sorgente di microorganismi “preistorici” è il permafrost, il suolo ghiacciato che si trova al di sotto delle distese glaciali. È stato verificato inoltre che i virus a noi sconosciuti nel permafrost siberiano sono in grado di infettare ancora. Come sempre in questi casi è importante evitare sia gli inutili allarmismi che la sottovalutazione del problema. È certo che soltanto una minima percentuale di queste è potenzialmente in grado di infettare l’uomo, ma anche una sola specie potrebbe essere capace di causare una pandemia estesa. Nella medicina pubblica, la gravità di una malattia infettiva non è proporzionale alla sua probabilità: un evento rarissimo, estremamente improbabile, può causare conseguenze drammatiche.

 

Le norme igieniche, se mantenute nel tempo e in modo corretto, possono limitare notevolmente i danni che provocherebbe una nuova pandemia. Una questione di cruciale importanza sicuramente è quella di limitare la diffusione di batteri in ambienti pubblici. Questi ambienti sono particolarmente soggetti alla proliferazione e diffusioni di agenti patogeni e di conseguenza la loro frequentazione può diffondere malattie che possono manifestarsi in forma grave per i soggetti più fragili. Molto spesso diamo per scontato che la normale carta che usiamo per asciugarci le mani, soffiarci il naso o avvolgere un panino sia perfettamente pulita e incontaminata. Ma la realtà è ben diversa! Gli articoli in carta tissue vengono stoccati in luoghi che spesso sono contaminati da batteri e la cellulosa è un elemento naturale dove i microbi possono facilmente proliferare. Inoltre, anche i batteri presenti nell’aria possono andare a contaminare la carta e di conseguenza renderla veicolo di trasmissione. Ma a tutto questo c’è una soluzione e si chiama Eco Silver Paper®. È una nuova tecnologia a base di ioni di argento stabilizzati in grado di rendere la carta totalmente incontaminata e non solo, renderla antibatterica e virucida. Gli articoli trattati con il principio attivo Eco Silver Paper® si mantengono igienici al 100% fino a 2 anni dalla produzione! Puoi trovare tutta la gamma di prodotti trattati su www.ecosilverpaper.com. Tutti gli articoli sono idonei al contatto alimentare e dermatologicamente testati.

 

U.G.