batteri-su-superfice-1200x347.jpg

Il “BioFILM” un horror che non si trasmette alla televisione….

2020-10-21 DefendDefendoEco Silver PaperIgiene

Mai sentito parlare di biofilm? Eppure potrebbe essere presente sulle superfici di casa vostra e non sarebbe da premio oscar…vediamo di capire perché.

I microbi  hanno la capacità di aderire alle superfici, siano esse di acciaio, inox, ghisa, vetro, formica, plastica ecc, si moltiplicano rapidamente grazie al depositarsi di materiale organico e producono una matrice appiccicosa che serve loro da protezione. In poco tempo riescono a formare quindi un BIOFILM, cioè  una “pellicola” protettiva che nella quale i batteri riescono a proteggersi da minacce esterne (tipo le nostre pulizie) e a profilerare indisturbati formando delle vere e proprie “comunità”.

Le più insidiose e pericolose colonie sono formate da germi quali Pseudomonas aeruginosa, Micrococcus spp, Bacillus cereus, Streptococcus faecium e da agenti patogeni, quali Listeria monocytogenes, Yersinia enterocolytica, Salmonella typhimurium, Escherichia coli O157, che possono creare notevoli problemi al nostro organismo.

BIOFILM evoluzione veloce di colonie batteriche.

Se visivamente la superfice del nostro piano di cucina può risultare “pulita”, potrebbe invece presentare un residuo di materia organica o inorganica (per esempio resti di cibo) che costituiscono l’ambiente ideale per dar inizio al formarsi di un biofilm. Ovviamente un biofilm che venga lasciato insediarsi in una superfice gli si legherà in breve tempo in modo quasi indissolubile, a questo punto le pulizie ordinarie non saranno più sufficienti.

 

 

 

COME CI SI PUO’ ACCORGERE SE SI STA FORMANDO UN BIOFILM?

Non è semplice accorgersi se sulla superfice si è formato un biofilm soprattutto nella fase iniziale, tuttavia ci alcuni sensi ci possono aiutare:

  1. VISTA: se si notano dei riflessi arcobaleno su una superfice di acciaio e permanenza di unto e umidità.
  2. TATTO: la superficie da una sensazione di viscido al tocco anche se sembra pulita..
  3. OLFATTO: un odore poco gradevole annusando le superfici può essere un campanello di allarme.

COME SI PUO’ INTERVENIRE SE CI SI ACCORGE CHE SI E’ FORMATO UN BIOFILM?

Innanzitutto non appoggiare cibi e/o strumenti utilizzati per la preparazione di alimenti se ci si accorge o si ha il dubbio che si sia formato un biofilm sulla superfice.

Se il biofilm si è formato da poco sarà poco aderente alla superficie e quindi facilmente asportabile, ad ogni modo si può intervenire con una corretta sanificazione come di seguito suggerito:

  • pulitura a secco: togliere materiale o particelle di cibo residue più voluminose con uno strappo di carta igienizzata, il rotolo DEFENDO® è il prodotto ideale per questa operazione poiché trattato con antibatterico e quindi 100% garantito per igiene e protezione;
  • risciacquo con acqua calda che serve ad ammorbidire lo sporco, la temperatura dovrebbe essere intorno ai 50 °C cioè tale da permettere l’attacco delle particelle di grasso ma al tempo stesso inferiore ai 60° C perchè potrebbe determinare la “cottura” dei residui organici e il consolidamento di quelli minerali provocando una maggiore adesione alla superficie;
  • detersione, da effettuarsi con i detergenti appropriati in relazione alla superficie da pulire coadiuvati da una spugna che possa aiutarci nell’azione meccanica di rimozione del biofilm;
  • risciacquo del detergente in modo da eliminare i residui di sostanza chimica che potrebbero interferire con la fase successiva.
  • disinfezione, il disinfettante va sempre utilizzato su superfici già pulite, per i tempi minimi e alle concentrazioni indicati dal produttore. L’operazione di disinfezione e sanificazione va coadiuvata da una supporto totalmente primo di contaminazioni, il rischio altrimenti è di vanificare lo sforzo. Per queste operazioni uno strappo di carta igienizzata Defendo® è garanzia di igiene e protezione.

COME SI PUO’ EVITARE CHE SI FORMI UN BIOFILM?

Mantenere pulite le superfici specie quelle che vanno a contatto con gli alimenti. Pulire subito dopo che si è lavorato il cibo con un detergente, acqua possibilmente calda e asciugare con una carta pulita (Defendo® è la vostra soluzione). Evitare di utilizzare strofinacci appesi alla cucina per giorni…

Per sicurezza appoggiare sempre gli alimenti su una superfice igienizzata e priva di contaminazioni. In questo il nostro Defendo® vi torna in aiuto poiché costituisce una barriera protetta per i vostri alimenti.

L’igiene è alla base della nostra salute.

 

 

V.G.